Fabio Vacchi
Fabio Vacchi (Bologna, 1949) partecipa ai corsi del Berkshire Music Center a Tanglewood, nel 1974, dove vince il premio Koussewitzky in composizione. Nel 1976 vince il primo premio al Concorso Gaudeamus, in Olanda, con Les soupirs de Geneviève per 11 archi solisti. Ha scritto diverse composizioni teatrali: Girotondo, da Schnitzler (1982, Maggio Musicale Fiorentino), Il Viaggio (1990, Teatro Comunale di Bologna), La Station thermale (1993, Opéra de Lyon, in seguito presentata anche al Teatro alla Scala di Milano e all’; Opéra Comique di Parigi), Les Oiseaux de passage (1998, Opéra de Lyon; 2001, Teatro Comunale di Bologna), Il letto della storia (2003, Maggio Fiorentino), Premio Abbiati 2004, Teneke (2007, Teatro alla Scala), con regia di Ermanno Olmi e scene e costumi di Arnaldo Pomodoro, Lo stesso mare, dall’omonimo romanzo di Amoz Oz (2011, Teatro Petruzzelli di Bari), Lo specchio magico (2016, Maggio Musicale Fiorentino). Nel marzo 2020 Roberto Bolle con il corpo di ballo, il coro e l’orchestra del Teatro alla Scala interpreta Madina, teatro-danza commissionato dal teatro scaligero, che viene ripresa nel 2024.
Di recente il Maggio Musicale Fiorentino mette in scena per la prima volta l’opera Jeanne Dark, libretto di Stefano Jacini, scritta nel 2020. La copiosa produzione strumentale include: Luoghi Immaginari (1987-1992) che conta innumerevoli esecuzioni in tutto il mondo (anche al Mozarteum di Salisburgo con Daniel Harding); la cantata Sacer Sanctus (Teatro alla Scala, 1997; Festival di Ravenna, 1998, Festival Présence, 2002, e Accademia di Santa Cecilia, 2003); Dai Calanchi di Sabbiuno (1995, Teatro alla Scala; trascritto per orchestra nel 1997 su invito di Claudio Abbado, e così eseguito nelle più prestigiose sedi europee e d’oltreoceano; Briefe Büchners, per voce e strumenti, commissionato da Claudio Abbado, ed eseguito alla Philharmonie di Berlino nel 1997; i Canti di Beniaminovo (commissione del Boston Musica Viva Ensemble), eseguiti a Boston nel 2003; il Quartetto n. 3, portato in tournée dal Tokyo Quartet (che ne è il committente); Notte italiana, commissionato dal festival MiTo SettembreMusica ed eseguito a Milano nel 2011 dalla London Sinfonietta, diretta da David Atherton.
Cospicuo è anche il suo catalogo orchestrale. Ricordiamo: Diario dello sdegno, commissionato dalla Filarmonica della Scala e diretto da Riccardo Muti nel 2002 a Milano e nelle successive tournée internazionali; Terra comune, per coro e orchestra, commissionato dall’Accademia di Santa Cecilia per il concerto d’inaugurazione della Sala Grande del Nuovo Auditorium di Roma, direttore Myung-Whun Chung (2002); Voci di Notte, diretto da Zubin Mehta per l’inaugurazione del Maggio Musicale Fiorentino del 2006; La giusta armonia, per voce recitante e orchestra, presentato al Festival di Salisburgo dai Wiener Philharmoniker diretti da Riccardo Muti (2006); Mare che fiumi accoglie, eseguito dall’Orchestra Sinfonica di Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano (2007); Prospero, o dell’Armonia commissionato ed eseguito dalla Filarmonica della Scala nel 2009 sotto la direzione di Riccardo Chailly.
Sempre Riccardo Chailly gli commissiona per l’Orchestra del Gewandhaus di Lipsia Tagebuch der Empörung (2011) e Der Walddämon (2015). Nel 2016 scrive per il Festival Internacional Cervantino (Messico) Vencidos per baritono e orchestra. Nello stesso anno il Teatro Petruzzelli, di cui Vacchi è compositore in residenza, gli commissiona il Concerto per violino e nel 2018 il Concerto per violoncello, eseguito a Bari in prima assoluta da Enrico Dindo. Sempre nel 2018, il Teatro San Carlo di Napoli presenta l’oratorio Eternapoli, con Toni Servillo. Fabio Vacchi ha vinto il premio David di Donatello 2002 per la migliore colonna sonora, per il film Il mestiere delle armi, di Ermanno Olmi. Nel 2003 ha scritto In pace, in canto, per soprano e orchestra d’archi, per il film Cantando dietro i paraventi, ancora di Olmi. Nel 2005 ha scritto la colonna sonora dei film di Patrice Chéreau Gabrielle (premio Colonna Sonora dell’Ente dello Spettacolo), e di Ermanno Olmi I cento chiodi. Nel marzo 2007 la Compagnia di Marionette Carlo Colla ha presentato a Chicago e New York (Broadway) il Macbeth di Shakespeare con sue musiche di scena. Fabio Vacchi tiene varie masterclass di composizione.
Dal 2004 è membro effettivo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nel gennaio 2018 gli è stato conferito il diploma Honoris causa dall’Accademia di Brera.